Mentre il presidente degli Stati Uniti Donald Trump si è espresso apertamente contro le politiche e le tariffe protezionistiche, questo accordo ha portato i produttori di acciaio statunitensi a essere preoccupati per la potenziale guerra commerciale con la Cina.
Perché l'accordo commerciale con la Cina sta finendo
Mentre la popolazione cinese continua a crescere e la sua economia si espande, il paese sta diventando un attore sempre più importante sulla scena globale. Negli ultimi anni, la Cina ha lavorato per aumentare la sua influenza negli accordi commerciali internazionali. Uno di questi accordi è l'accordo commerciale bilaterale tra Cina e Stati Uniti, che scadrà quest'anno.
La scadenza di questo accordo commerciale potrebbe avere importanti implicazioni per l'economia statunitense. L'accordo è stato accreditato per aver contribuito a incrementare le esportazioni statunitensi in Cina e sostenere i posti di lavoro americani. Se l'accordo scade, potrebbe portare a tariffe più elevate sulle merci statunitensi esportate in Cina e rendere più difficile per le società americane fare affari nel mercato cinese.
La fine dell'accordo commerciale Cina-USA arriva anche in un momento in cui le relazioni tra i due paesi sono tese su una serie di questioni, tra cui la pandemia di coronavirus e la gestione da parte di Pechino delle proteste a favore della democrazia di Hong Kong. Queste tensioni potrebbero intensificarsi ulteriormente se l'accordo commerciale non viene rinnovato.
Resta da vedere cosa accadrà con l'accordo commerciale Cina-USA, ma la sua scadenza potrebbe avere conseguenze significative per entrambi i paesi coinvolti.
Cosa significa questo per gli agricoltori statunitensi?
La Cina è il più grande acquirente mondiale di semi di soia e gli Stati Uniti sono il più grande fornitore. I due paesi erano stati bloccati in una guerra commerciale per più di un anno, con ciascuna parte che imponeva dazi sulle merci dell'altra. A dicembre, hanno raggiunto un accordo commerciale di "fase uno" che includeva un impegno cinese ad acquistare altri $32 miliardi di prodotti agricoli statunitensi in due anni.
L'accordo scadrà ora domenica e non è chiaro se la Cina manterrà la sua promessa di acquistare più prodotti agricoli americani. Pechino ha affermato che lo farà solo se gli Stati Uniti rispetteranno i propri impegni previsti dall'accordo, che includono l'allentamento delle restrizioni all'esportazione di prodotti high-tech e un maggiore accesso delle aziende cinesi al mercato americano.
Se la Cina non mantiene il suo impegno ad acquistare più prodotti agricoli statunitensi, potrebbe avere un effetto devastante sugli agricoltori americani che hanno già lottato durante la guerra commerciale. La disputa commerciale USA-Cina è costata agli agricoltori americani miliardi di dollari in mancate vendite, e molti sono stati costretti a contrarre prestiti o vendere la loro terra solo per restare a galla.
Un fallimento da parte della Cina nel rispettare i suoi impegni nell'ambito dell'accordo commerciale di fase uno potrebbe danneggiare ulteriormente gli agricoltori americani che stanno già lottando per sbarcare il lunario. La perdita di vendite in Cina porterebbe probabilmente a prezzi più bassi per la soia e altre colture, mettendo a dura prova finanziaria